COLOR, INTERIOR
Un verde pallido per tornare ad essere umani. 4 modi, 4 palette.
7 FEBBRAIO 2020
Tra i tanti colori presentati la scorsa settimana non sapevo da quale partire e mi sono lasciata ispirare da chi ne sa più di me. Un verde pallido diventa il colore Sikkens 2020, il Tranquil Dawn. Una sfumatura morbida ispirata ai colori di un’alba invernale, fresca e nuova. Traduce, nella sua tinta, il desiderio attuale di tornare a valorizzare le nostre qualità più umane e si pone come obiettivo quello, appunto, di ridare un tocco di umanità alle nostre case. Da qui, un team di esperti, ha individuato 4 trend, che ha tradotto in 4 palette cui abbinare il nuovo verde.
1.Prendersi cura.
Questo abbinamento rappresenta il ritorno alla connessioni umane, con la natura, con la semplicità; lontani dalla tecnologia, dai social media e dalla disconnessione emotiva.
I colori sono pastello, luminosi e gentili. Gli abbinamenti sono con azzurri, rosa e gialli delicati fino a blu e marrone più aggressivi. Questa palette amplia gli spazi, da luce, ripulisce l’aria e rilassa. L’ambiente ideale è la cameratta dei neonati. Da evitare, invece, gli spazi di lavoro come gli uffici. Tende a rilassare molto, troppo!
2.Essere giocosi.
Questi colori sono la ricerca di esperienze inaspettate, lo sviluppo dell’immaginazione e di una mentalità più aperta per affrontare la vita in maniera attiva.
I colori sono molto luminosi. Con l’abbinamento di toni pastello/accesi l’ effetto è dinamico e di sorpresa. Al verde pallido si contrappongono il giallo, l’arancione, il rosa ed addirittura il nero, per creare ambienti molto giocosi. L’interno ideale è quello in cui esprimere la creatività quindi la cucina e la camera del ragazzi. Da evitare l’abbinamento di troppi colori per non destabilizzare chi ci vive.
3.Tornare all’origine.
La palette qui è un ritorno al significato più profondo lontani dalla superficialità a cui ci porta una vita troppo indaffarata.
I colori creano ambienti pensati per il silenzio e la contemplazione. L’ambiente ideale è quello dedicato alla “pausa pensierosa” quindi il salotto o il bagno. Il nero da un tocco di serietà e lusso quindi evitiamolo nelle camerette per non spingere i ragazzi a diventare grandi troppo presto!
4.Essere Creativi.
Quet’ultima palette traduce la voglia di valorizzare l’uomo nel suo essere unico, speciale ed imperfetto; lontano da una società che ci rende tutti uguali e spersonificati.
Qui il color pastello si abbina ad una palette di toni ricchi e profondi. I vari accostamenti possibili esprimono le nostre personalità, le nostre imperfezioni, le nostre storie. Nascono ambienti accoglienti e caldi. Ideale per ogni spazio. Da evitare negli gli spazi del lavoro per non rischiare “l’effetto casa” in un ambiente professionale.