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Nuovo lockdown? Tre passaggi per gestire la casa e vivere meglio.
03 NOVEMBRE 2020
Siamo tornati a casa. Nonostante non siamo in lockdown, le varie restrizioni e il freddo che si avvicina, ci portano a rientrare in quella dimensione domestica che avevamo felicemente abbandonato per l’estate. Il periodo è difficile e il rapporto con la casa diventa davvero importante per il nostro equilibrio psicofisico. Questa, con uno scambio reciproco di attenzioni, ci permetterà di vivere in spazi più accoglienti e scandire la nostra vita con semplicità e serenità.
I – PULIRE E ORDINARE
Il primo passo è rendere la casa pulita ed ordinata. Con un pò di coraggio eliminiamo il superfluo, addirittura senza paura di buttare! Facciamo
spazio per organizzare al meglio gli ambienti e renderli più puliti ed ariosi.
Senza dilungarmi troppo, dato che l’arte del riordino merita un articolo a parte, questo primo passo è miracoloso anche per ansia e mal umore: ci aiuta a focalizzarci nel momento presente, ci calma, ci libera da legami affettivi futili con oggetti ed averi, ci fa sentire più liberi e leggeri, e soprattutto fieri e soddisfatti.
II – ORGANIZZARE
Così uno spazio ben organizzato ci aiuterà a tenerlo ordinato anche in futuro in maniera semplice ed immediata.
Qui però mi sorge la domanda. Ma sappiamo cosa vuol dire spazio ordinato ed organizzato? Effettivamente forse no perchè uno spazio ordinato non per forza è organizzato dato che non basta eliminare la polvere e chiudere tutto in scatole, armadi e mobili.
Uno spazio organizzato è tale quando le attività che svolgiamo al suo interno sono rese fluide, semplici ed immediate. E’ cioè fare spazio alle attività principali o a quale che più desideriamo, avendo a disposizione diretta gli oggetti utili.
Qui potrebbe venirci in aiuto la figura del progettista di spazi che ci supporta nell’individuare quali sono le attività principali della nostra giornata domestica e per ognuna i nodi che ne bloccano lo sviluppo. – Ad esempio prendere scomodamente i vestiti dall’armadio o riporre scomodamente i piatti, oppure dover spostare mille barattoli prima di arrivare al quello del caffè, o dover frugare tra chincaglierie varie prima di trovare le chiavi di casa, oppure ancora dover far sempre spazio sul divano prima di poterci sedere, ecc –
Tutto questo avrà come fine principale, oltre a quello immediato di una casa organizzata ordinata e pulita, quello di eliminare quei micro momenti di ansia quotidiana che accumulati nel tempo sfociano ad attacchi di ansia, ira, mal umore, bruciore di stomaco ed emicrania.
III – AGGIUNGERE ELEMENTI SENSORIALI
In più, per chiudere il cerchio, soprattutto in periodi difficili come quello che stiamo vivendo, è importante rimanere empatici con la casa. Come facciamo?! Aggiungiamo elementi che intensificano la nostra esperienza quotidiana al suo interno:
– Profumatori. Per vivere ogni ambiente con più piacere abbinatene ad ognuno il profumo che più vi piace senza esagerare in camera da letto.
– Piante e fiori. Aggiungiamo piante, fiori o magari un piccolo orto domestico, per avere sempre contatto con la natura che porta buon umore. – per approfondimento leggi l’articolo Il verde natura in casa.-
– Amaca o dondolo. Creiamo angoli di estremo relax per lasciarci coccolare dalla casa stessa.
– Tappeti. Abbiniamo qualche tappeto agli arredi per un ambiente più caldo e per vivere il più possibile scalzi
– Dipinti e sculture. Facciamo spazio all’arte, meglio ancora se autoprodotta così da avere doppio effetto positivo, su di noi e sulla casa.
– Punti di luce soffusa. Negli spazi notturni e del relax, oltre alla luce principale, aggiungiamo punti di luce soffusa per creare ambienti più rilassanti.
Completato lo scenario non vi resta che viverla questa casa, partendo dai gesti più semplici come la cena, la colazione, il caffè, la merenda … e il meritato relax.
