REBUILDING

CasaG. Eclettismo minimale per un bilocale a Milano

21 GIUGNO 2021

Alla base del progetto di questo bilocale a Milano ci sono 2 regole fondamentali. La prima è il minimalismo; regola che aiuta a non accumulare e a tenere ordine dentro casa e dentro se stessi. La seconda è il monocromatismo, o meglio la scelta di pochi e semplici colori dai quali non prescindere. 
A queste regole si aggiunge, in contrapposizione, la vena eclettica di chi vive questa casa.
Così, disseminati ovunque, ci sono elementi decontestualizzati che raccontano storie e testimoniano i mille interessi di chi vive questa casa. Come la testa di moro che contiene le cialde del caffè in cucina, o il pumo in bagno, o il vecchio atlante sulle farfalle all’ingresso, oppure ancora la coperta di lino dal Marocco ai piedi del letto.   
Da tutte queste nasce il progetto. 

Gli spazi si sviluppano con naturalezza da forme semplici e colori come il bianco, il nero, il grigio e il beige. Allo stesso tempo nulla è banale o semplificato. Ogni angolo suggerisce la sua funzione e crea un ambiente isolato, seppur parte di un’unico spazio. 
Il risultato finale è una casa fatta di dettagli che solo guardando bene si possono percepire ed apprezzare. Una casa che nel caos di Milano, parla a bassa voce perché ha voglia di raccontare le sue storie solo a chi ha tempo e voglia di ascoltare. 

testo: Mariangela Varalli
foto: Mariangela Varalli. 1 – ingresso mobiletto Ikea; 2 – dettaglio finestra zona pranzo; 3 – zona giorno con ingresso; 4, 5, 6 – cucina VeneziaHome con elettrodomestici Franke Alessi e Nespresso ; 7 – zona pranzo; 8, 10, 11 – zona living con divano Poltrone&Sofà; 9 – quadro in gesso fatto a mano da Stefano Colnaghi; 12 – corridoio con vaso di cristallo, disegni e fotografie ; 13, 14, 15 – camera da letto; 16, 17, 18 – bagno in granito.